Analisi di gestione
La cassa piange ed i prossimi quindici giorni non possono rimpinguarla di molto.
Molti rischiano di chiudere la stagione in rosso o magari salvandosi in corner con il classico riporto di incassi a dicembre ma relativi ai corsi di gennaio.
Cosa è accaduto durante l’anno?
In verità solo due cose:
- Non si è stati in grado di fatturare abbastanza
- I costi di gestione non sono stati definiti, ottimizzati e verificati ogni mese.
Se del primo caso parliamo spesso, del secondo lo facciamo molto meno.
E sarebbe invece il caso di approfondirlo per fare in modo che il gestore sappia come gestire al meglio le scelte di investimento (che spesso non sono tali) e la liquidità che ha durante l’arco dell’anno.
- La naturale propensione a spendere soldi su cose che non spostano di una virgola i kpi aziendali,
- usare la cassa positiva di alcuni mesi per togliersi sfizi non necessari,
- non avere un budget o non verificarlo ogni mese
- seguire le mode, le indicazioni degli istruttori, i rappresentanti di qualsiasi servizio, porta inevitabilmente a recriminare a fine stagione per la mancanza di liquidità.
Ricordati che i costi sono l’unica cosa sicura nella gestione della Tua Piscina e, di certo, non devi aumentarli per spese inutili che, mascherate da investimento, rappresentano in verità solo ulteriori costi.
- Redigi il tuo budget annuale e suddividilo per mese
- Definisci gli obiettivi annuali e suddividili per mese
- Analizza ogni mese le differenze tra costi previsti e costi effettivi
- Analizza ogni mese le differenze tra fatturato previsto e fatturato effettivo
- Definisci strategie per aumentare la marginalità ogni mese e monitorane i kpi di riferimento
È questa la strada maestra da percorrere per iniziare a fare un vero controllo di gestione della Tua Piscina e non rischiare di renderti conto che sei alla canna del gas, quando non puoi far nulla per migliorare la situazione.
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