Piscina: una gestione sostenibile

DEFINISCI I TUOI OBBIETTIVI Quanti di voi hanno definito il fatturato che devono raggiungere alla fine dell’anno per una gestione sostenibile? Forse il 30% ha stabilito la ROTTA… Il 70% è come se avesse preso la macchina stamattina e ha iniziato a girare per la città finchè non finisce la benzina. Anche le piscine come la tua devono avere una ROTTA perché, se apri il 1° gennaio e non sai dove vuoi arrivare al 31 dicembre…quante probabilità hai di raggiungere il risultato? NESSUNA Perché, se non hai stabilito il risultato finale, qualsiasi risultato ti va bene. Deve esserci una ROTTA TRACCIATA. Ovvio che dopo ci possono essere tutta una serie di VARIABILI come è normale che sia. Magari all’inizio dell’anno pensavi di fare un determinato risultato e poi ti hanno aperto una piscina/palestra vicino alla tua che ti ha rubato un po’ di mercato   e quindi le marginalità sono cambiate completamente. Quindi, nonostante tu avessi tracciato una ROTTA, c

IL TUO MARCHIO     Una delle cose più importanti di cui voglio parlarti è l’incauto acquisto degli attrezzi nella tua piscina.   Non devi pensare che sia quella cosa che ti farà fare la differenza, non è l'elemento su cui dovresti basare la tua strategia di marketing, la tua strategia per acquisire clienti, la tua strategia di gestione per crescere e sviluppare.   E’ un errore madornale basarti su un nuovo attrezzo pensando che da lì in poi sarai qualcosa di diverso e verrai apprezzato in maniera diversa dalla tua clientela.   Il meccanismo per il quale nel momento in cui la tua gestione è una diretta conseguenza dell’essere “solo” un ex istruttore appassionato è ovvio che la prima leva che cerchi di muovere è quella della struttura, di renderla più figa, di metterci gli attrezzi migliori.   Ma perché giustamente ragioni ancora da tecnico mentre dal punto di vista gestionale, investire sugli attrezzi che ormai hanno tutt