5 TAPPE PER UNA GESTIONE SOSTENIBILE:SECONDA TAPPA
IL PIANO FINANZIARIO
Nella prima tappa hai messo le basi, hai compreso la tua situazione economica attuale e hai fatto i primi passi verso la corretta gestione finanziaria della tua piscina.
Se hai fatto i compiti avrai una situazione molto più chiara di dove ti trovi in questo momento e puoi passare alla seconda tappa.
Ci sono molti gestori che hanno dedicato tempo e denaro alla realizzazione dei loro obiettivi, eppure nulla per loro è mai cambiato.
Hanno lavorato con le giuste strategie, hanno imparato le giuste tecniche ma nel momento dell’azione si sono persi e ho individuato la vera causa del problema.
Dire semplicemente:
“Voglio diventare un gestore finanziariamente sostenibile”
Non è un buon obiettivo.
E’ solo un desiderio, un ottimo desiderio, ma pur sempre un desiderio. Il punto è trasformare questo desiderio in qualcosa che puoi quasi “toccare con mano”. E se non lo fai, quasi sempre finirai col perderti nel momento dell’azione.
Trasforma i tuoi desideri in obiettivi
Se applicherai tutto alla lettera, sono certo che riuscirai nel tuo intento.
Tuttavia, se oggi sei in una situazione economica non buona e sei all’interno di queste 5 tappe, molto probabilmente non hai mai creato un piano finanziario personale. Nello specifico non hai mai impostato chiaramente i tuoi obiettivi.
Ed è proprio quello che faremo nella tappa di oggi
Perchè è un passo importante?
Avere degli obiettivi chiari e misurabili è il secondo passo più importante e se sei determinato a raggiungere una gestione finanziaria sostenibile e se sei stufo di fare sforzi senza ottenere risultati.
Dopo aver lavorato sulla tua situazione economica attuale puoi finalmente iniziare a capire dove vuoi andare.
Nella seconda tappa vedremo insieme come realizzare il proprio piano finanziario a un anno.
Prendi carta e penna se non hai già costruito il tuo diario come da immagine allegata alla prima tappa e comincia a pensare..
“ma reddito da fatturato quanto ne voglio l’anno prossimo, per la stagione 2022/2023?”.
Poi devi sapere quali sono le spese previste per sostenere il tuo reddito da fatturato previsto e quindi calcolare il tuo cash flow che è il simbolo più importante di tutti.
Puoi anche creare un foglio più specifico “debiti buoni” che sono quei debiti fatti perché portano direttamente soldi.
Ad esempio hai un costo mensile per il noleggio delle bike di € 10 che ti frutta un fatturato “corsi bike” di € 20…questo è un “debito buono”.
Questo ti serve per controllare nello specifico il “ritorno dell’investimento”, analizzarlo su base mensile e annuale.
Il tutto devi farlo partendo dal tuo storico e quindi:
1. Passato
2. Presente
3. Futuro
Quando hai completato lo schema devi voltar pagina e creare una pagina denominata: “passi da compiere” dove elencare ciò che devi fare per raggiungere l’obiettivo prefissato per il 2022/2023.(vedi immagine)
Nello specifico devi chiederti “cosa devo fare per….”
Parti per la seconda tappa e imposta il tuo obiettivo finanziario e lo schema dei punti salienti di cosa devi fare per raggiungerlo.
Buon lavoro!!!
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