[HAI FATTO IL BUDGET DI COSTI?]


Lo so.

Da settembre hai pensato alla riapertura della piscina.

Doveva essere pronta per l’inizio della stagione, per il ritorno degli iscritti e degli incassi.

Giusto pensare alle entrate.

Però devi evitare di dimenticare gli ultimi 3 mesi e fare in modo che non succeda mai più.

A cosa mi riferisco?

Alla mancanza di soldi, alla difficoltà a fare investimenti, ad altri debiti contratti, ai collaboratori ed ai fornitori che aspettano!

Certo adesso arriva la stagione migliore.

Ma questo non vuol dire che i problemi che avevi fino a pochi giorni fa siano totalmente spariti.

Anzi.

Quindi il mio consiglio di oggi è quello di fare il tuo budget di costi: per un mese, per tre, per sei e per 12 mesi.

Senza barare: metti tutti i costi ordinari, quelli straordinari, i debiti correnti e quelli che eviti di prendere in considerazione.

 Tutto!

Perché il tuo unico problema da risolvere è quello di incassare di più, molto di più, di quello che spendi.

Il tuo vero ed unico obiettivo è quello di produrre margini dal tuo lavoro.

Margini, non ricavi.

Utili e soldi in cassa, non fatturato.

Senza sapere quanto spendi come fai a sapere quale è l’obiettivo che devi raggiungere?

Senza sapere quanto spendi come fai capire dove sta andando la tua gestione?

Lo so che è poco gratificante pensare ai costi: meglio pensare ai nuovi iscritti, alla vendita, ai corsi, ai sorrisi degli iscritti, alle novità, al denaro che entra in cassa!

Ma almeno fallo sapendo quanto devi produrre, organizzare le azioni per raggiungerlo, creare processi di azioni che lo determinino, verificare con i numeri, settimana per settimana, quanto produci e come.

Soprattutto se è abbastanza per farti raggiungere l’unico obiettivo di ogni gestore sano: la sostenibilità.

Basta sacrifici e rinunce.

Basta far finta di accontentarsi della felicità degli altri.

Basta tirare la cinghia per mesi.

Prendi carta e penna e fai il budget di costi.

Ed ogni mese, il primo giorno del mese, controlla:

•       Entrate ed uscite previste

•       Entrare ed uscite reali

•       Margini previsti e margini reali

Se sei in vantaggio rispetto ai tuoi obiettivi spingi di più sull’acceleratore: non accontentarti mai

Se sei in ritardo pianifica nuove strategie ed azioni per recuperare.

Oppure diventa più efficiente ed efficace nel fare le azioni che già fai

Ma senza budget lavori alla cieca, senza meta, senza obiettivo, senza controllo.

Lavora attivamente per produrre margini.

Partendo dai costi.

Fallo anche tu.

Adesso.

Buon lavoro!!!

Commenti

Post popolari in questo blog

La segretaria ideale

Trasformazione da ASD a SSD? Sì, grazie